"Tradizione e Innovazione" : il dialogo senza tempo dell'arte contemporanea

Pubblicato il 27 ottobre 2025 alle ore 10:59

L’arte vive nel continuo oscillare tra ciò che ereditiamo e ciò che inventiamo.


È la voce della memoria e, allo stesso tempo, la visione del futuro.
In questo dialogo di continuità e trasformazione nasce la mostra “Tradizione e Innovazione”, a cura di Maria Di Stasio, che si terrà dal 6 al 14 dicembre 2025 presso la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo a Napoli.

Promossa dall’associazione culturale Athenae Artis, l’esposizione riunisce artisti provenienti da diverse esperienze e linguaggi, uniti dalla ricerca di un equilibrio tra radici e sperimentazione, materia e pensiero, gesto e tecnologia.

 

“Tradizione e Innovazione” non è soltanto una mostra: è un racconto visivo che attraversa epoche e sensibilità.
Gli artisti coinvolti — Sara Asquini, Andrea Scardigli, Milena Rocchetto, Ivano Domenico Felaco, Paola Piol, Antonio Costanzo, Simona Carbone, Sandra Sciommarello, Alessandra Croce, Ilaria Pisciottani, Stefania Botta, Teresa Saviano, Eleonora Moriconi, Kaizer Ioannis Kaiserlis, Fabrizio Ceci, Clare Schouten, Christian Russo, Cécile Batillat, Katerina Louka, Umberto Falvo, Silvia Cordoano, Roberto Trentin, Raffaele Di Stasio e Antonio Panella — offrono attraverso le loro opere un mosaico di poetiche e linguaggi differenti.

Ciascuno, con la propria voce, interpreta la tensione tra tradizione e contemporaneità: un filo sottile che lega il passato al presente, la tecnica all’idea, la memoria alla sperimentazione.

 

La mostra si pone come riflessione sul senso dell’eredità artistica nel nostro tempo: un’eredità non intesa come peso, ma come possibilità.
Ogni innovazione autentica nasce da una tradizione profonda, e ogni segno nuovo porta con sé l’eco di ciò che è stato.
In questo spazio di equilibrio, gli artisti costruiscono una narrazione che attraversa pittura, scultura, installazione, fotografia e linguaggi multimediali, offrendo uno sguardo corale sulla contemporaneità.

La scelta di Napoli come luogo della mostra assume un significato simbolico.
Città di stratificazioni e contrasti, di arte sacra e sperimentazione urbana, Napoli rappresenta la sintesi perfetta tra tradizione e innovazione.
La Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, con la sua storia e la sua architettura, accoglie l’esposizione come un ponte tra il passato e il presente, in un dialogo continuo tra luce, spazio e creazione.

 

Ad accompagnare la mostra, il contributo critico della dott.ssa Mariangela Bognolo, che interpreta il percorso espositivo come un viaggio attraverso la memoria e la rinascita del linguaggio artistico.
Il progetto si completa con la pubblicazione di un catalogo d’arte, affidato a una casa editrice specializzata, destinato alla distribuzione in tutte le librerie fisiche e online, nonché all’archiviazione presso le principali biblioteche nazionali.

Un modo per rendere la mostra non solo un evento, ma una traccia culturale viva e permanente.

 

“Tradizione e Innovazione” è un invito a riconoscere che l’arte non appartiene a un tempo, ma li attraversa tutti.
È gesto, memoria, rinascita.
È la voce di chi continua a cercare bellezza anche nella trasformazione.

 

> “Ogni segno tracciato oggi porta con sé l’eco di ciò che siamo stati e il sogno di ciò che saremo.”
Maria Di Stasio

 

📚 Info Mostra

📍 Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, Via Alcide De Gasperi 42 – Napoli
🗓️ 6 – 14 dicembre 2025
🎨 A cura di Maria Di Stasio
💬 Con la critica d’arte Mariangela Bognolo
Promossa da Athenae Artis

 

 

La Redazione

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