Tradizione e Innovazione - Vernissage / Articoli

"TRADIZIONE E INNOVAZIONE" - VIAGGIO TRA PASSATO E PRESENTE

Una serata che aveva il sapore dell’atteso e l’intensità dell’imprevisto.
Il vernissage della mostra internazionale “Tradizione e Innovazione: Viaggio tra Passato e Presente”, tenutosi nella suggestiva Chiesa di Santa Maria di Portosalvo a Napoli, si è rivelato un evento straordinario, dove arte, storia ed emozione si sono intrecciati in un’esperienza condivisa che resterà nella memoria di tutti i presenti.

Fin dall’ingresso si percepiva un’atmosfera speciale, quasi sospesa: la luce che accarezzava le opere, il respiro antico della chiesa e il mormorio discreto delle attese hanno anticipato ciò che si sarebbe rivelato una serata magica, intensa e sorprendentemente partecipata.

A dare avvio alla serata è stato il discorso della presidente di Athenae Artis, Maria Di Stasio, che ha accolto il pubblico con parole sentite e curate, introducendo il tema centrale della mostra: il dialogo vitale tra ciò che ereditiamo e ciò che reinventiamo.

Un discorso emozionante, che ha già posto le basi di un clima di condivisione, generando fin da subito un forte senso di appartenenza tra gli artisti, il pubblico e lo spazio stesso.

Subito dopo, la critica d’arte Mariangela Bognolo ha condotto i presenti in un viaggio affascinante tra le poetiche e le sensibilità degli artisti, leggendo le recensioni critiche dedicate alle opere in mostra.

E proprio in questo momento la magia si è rivelata in tutta la sua forza.

Gli artisti, emozionati e coinvolti, hanno iniziato a raccontare le loro storie, le motivazioni che li hanno guidati, le memorie e le visioni legate al concetto di tradizione e innovazione.
Molti dei loro racconti hanno commosso i presenti, aprendo uno spazio intimo, sincero, autentico, dove l’arte non era più solo esposta, ma vissuta, condivisa, respirata.

Nel corso della serata si è sviluppato spontaneamente un dibattito sul tema dell’innovazione, un confronto aperto in cui ogni artista ha espresso la propria visione, la propria esperienza, la propria idea di contemporaneità.

Ciò che ha reso questo scambio ancora più prezioso è stata la sua naturalezza:
si è creato un clima di gruppo, di comunità, un fluire di idee che ricordava davvero l’atmosfera dei vecchi caffè letterari, quei luoghi dove cultura, arte e pensiero prendevano forma attraverso il dialogo.

Questa sinergia inattesa ha confermato la forza del progetto: non solo mostra, ma incontro, scambio, crescita.

La Chiesa di Santa Maria di Portosalvo, con la sua storia e il suo silenzio carico di memoria, ha accolto questo dialogo con straordinaria armonia.
Gli artisti si sono sentiti parte integrante del luogo, avvolti da una cornice che li ha valorizzati e che ha amplificato il significato delle loro opere.

Molti hanno sottolineato quanto la location li abbia emozionati, contribuendo a rendere l’atmosfera della serata ancora più intensa e indimenticabile.

In qualità di curatrice, Maria Di Stasio ha vissuto profondamente questo progetto:

> “Ogni artista mi ha lasciato qualcosa. Ognuno mi ha arricchito a modo suo. È stata un’emozione bellissima, un privilegio e un onore poter entrare nelle loro storie, ascoltare le loro visioni, toccare da vicino la loro essenza creativa.”

Questo sguardo personale e intimo ha reso il vernissage non soltanto un evento ben organizzato, ma una vera esperienza relazionale, un incontro umano oltre che artistico.

Altro momento centrale della serata è stata la presentazione del catalogo ufficiale, realizzato da Studio Byblos Edizioni, la casa editrice del critico e storico dell’arte Dino Marasà. Un volume destinato alla distribuzione nazionale che contribuirà a storicizzare gli artisti, fissando questa esperienza nel tempo e consolidando la qualità del progetto.

Con questo vernissage, si conferma la missione di Athenae Artis: valorizzare gli artisti attraverso progetti curati, professionali e culturalmente solidi.

La qualità dei contenuti, la cura dell’allestimento, la centralità degli artisti, la professionalità dei collaboratori e la profondità dei momenti condivisi hanno reso la serata un successo già annunciato.

Un evento che ha gettato le basi per nuove collaborazioni, nuove visioni e nuove emozionanti avventure artistiche.